mercoledì 26 dicembre 2007

COLLINA SOTTO SCORTA, MA NESSUNO CONOSCE IL REALE PERCHE' DI QUESTO PROVVEDIMENTO

Stasera parliamo di "Informazione", tema a me caro anche e non volendo per la professione che porto avanti da oltre 16 anni.
Il caso in esame è la notizia sulla scorta data a Collina, designatore degli arbitri delle partite del nostro campionato.
Questo è un lancio di una nota agenzia tricolore, ma dovunque si vada non si riesce a capire la cosa più importante: perchè Collina è sotto scorta a causa delle minacce di morte. L'unica cosa che si sa o che ci fanno sapere i colleghi dell'informazione è che riguarda il suo lavoro.

DI SEGUITO IL TESTO:
''E' una cosa che deve far riflettere''. Pierluigi Collina, designatore arbitrale, da circa un mese vive sotto scorta dopo alcune minacce ricevute. Il numero 1 dei fischietti italiani è costantemente seguito da due agenti per decisione del prefetto di Lucca.
''Chi vive questa esperienza è amareggiato, non solo nel mondo del calcio. E' una cosa della quale avrei preferito non parlare, ma ormai visto che è di dominio pubblico, dico solo che è qualcosa che fa riflettere'', dice l'ex arbitro viareggino ai microfoni del Tg1.

Commento finale: Quello che è sconsolante è la corsa a dare tutti la stessa notizia senza avere mai un briciolo di curiosità e di amor proprio nelle cose che si fa per vivere. Ma è possibile che a nessun giornalista italiano sia venuta l'idea di chiedersi il "perchè" di questa scorta?

Nessun commento: