domenica 6 gennaio 2008

QUANDO LA QUESTIONE MORALE E' UN PROBLEM BIPARTISAN

Nelle ultime ore è scoppiato il caso di Visco Jr., figlio del più famoso vice-ministro, chiamato a coprire un ruolo dirigenziale all'interno di SVILUPPO ITALIA, "colonizzata" dalla politica sin dalla sua fondazione in perfetto stile bipartisan.
Questa volta chiaramente tocca al Centro-Sinistra e in Sviluppo Italia è entrato il figlio di Visco (uno scoop, così amano dire i miei colleghi, lanciato dal quotidiano ItaliaOggi e ripreso da Dagospia.com).
La pietra dello scandalo è che Visco Jr, lavora chiaramente in una struttura che dipende in termini di direttive politiche e non solo dal dicastero del padre. "E che sarà mai" si saranno detti nel Centro-Sinistra una volta che è scoppiato il bubbone. Forte imbarazzo, ma bocche cucite. Più indecoroso l'atteggiamento dell'opposizione (il cosiddetto "Centro-Destra"). Nessuno ha avuto il coraggio di inveire contro questo ennesimo scandalo collegato alla politica italiana.
Vi chiederete come mai. E' presto detto. Perché, evidentemente, anche dall'altra parte sono tanti e tali i conflitti di interessi (nel pubblico come nel privato) che è meglio stare zitti. E infatti così è finita.
Qual è la morale della favola? Che a Sinistra ci sarebbe da vergognarsi per il fatto in sè, e a destra per l'ammiccante silenzio.
Ma non a caso si parla ormai di "Casta", che è perfettamente bipartisan. Così come la morale, che non esiste più in molti di noi (da tempo). A voi il commento!

1 commento:

FaRiMa ha detto...

Sfiora il ridicolo questa storia. Scrivo "sfiora" e non "è ridicola", perchè mi tengo buono il termine per quando faranno una legge che impedirà di commentare amaramente le assunzioni dei figli dei politici...